Il periodico Napoli-Eden diretto da Francesco Razzi, inaugurato nel 1897 è una rivista artistica/letteraria/teatrale/illustrata molto seguita soprattutto dall’ambiente borghese e da quello artistico. Nonostante i suoi pochi anni di vita, il periodico si occupa in molte occasioni di Aniello Califano, e in alcune circostanze, pubblica anche degli spartiti.

Napoli-Eden n° 5 del 18 marzo 1898

Sul n° 5 del 18 marzo 1898 del Napoli-Eden, per la prima volta viene recensito Aniello Califano, in occasione della pubblicazione del volume Scenette Napoletane, terzo libro della sua ancor giovane carriera, dopo le pubblicazioni di Primma sbrasata e Margaretella. È Francesco Razzi in persona a scrivere l’articolo dedicato a Califano. Egli, dopo averlo presentato come poeta e marcato i suoi successi piedigrotteschi, si sofferma sul nuovo libro che dice di aver letto fino all’ultimo foglio con grande interesse, nonostante sia un genere che non gradisce particolarmente. Interessante recensione che chiarisce in maniera esaustiva il contenuto della pubblicazione. In allegato all’articolo viene pubblicato anche il ritratto di Aniello Califano e il testo della canzone Fronn’’e viola, musicata da Salvatore Gambardella, che viene indicata come canzone a duetto premiata al concorso della Tavola Rotonda ’98.

Napoli-Eden n° 1 del 23 marzo 1899

Il n° 1 del 23 marzo 1899 del Napoli-Eden, pubblica il motivo ‘A tarantella d’’e pacchianelle, un allegro brillante scritto da Aniello Califano su musica di Guido Taranto. Il motivo partecipa alla prima edizione del concorso Le Canzoni di Primavera ideato dai fratelli Resi, proprietario del teatro Eden, tempio dei lustrini, delle piume e delle pagliette. Lo spettacolo, che va in scena al teatro Grand’Eden il 3 aprile 1898 premia con somme di denaro solo le canzoni che si classificano al primo e al secondo posto. ‘A tarantella d’’e pacchianelle è cantata dalla coppia formata da Bianca e Gustavo Cecchini e, nonostante non venga premiata dal pubblico votante, si aggiudica il premio della critica, ovvero la menzione d’onore rilasciata da tutti i giornalisti e critici musicali presenti alla gara canora.

Napoli-Eden n° 7 del 10 giugno 1899

Il n° 7 del 10 giugno 1899 del Napoli-Eden, pubblica il motivo T’’o ffid’’e fa?, un divertente duetto scritto da Aniello Califano su musica di Alberto Mangini. Il motivo è inserito nello spettacolo diretto da Salvatore Gambardella Grandiosa Rivista delle Migliori Canzoni 97-98 ed ha come scopo quello di ricordare i maggiori successi delle ultime due Piedigrotte, a cui sono aggiunti nuovi motivi assegnati all’esecuzione di Diego Giannini, tra cui anche T’’o ffid’’e fa?, interpretata in duetto con Checchina Giuliani.

Napoli-Eden n° 8 del 18 luglio 1899

Il n° 8 del 18 luglio 1899 del Napoli-Eden, pubblica il motivo ‘O farenella, una macchietta scritta da Aniello Califano su musica di Eduardo Di Capua. Il motivo viene presentato per la prima volta al teatro Fenice dalla chanteuse Rita Margot che propone anche altre nuove canzoni di Aniello Califano. Nelle recensioni, la stampa scrive che la canzone ‘O farenella è stata scritta da Califano appositamente per la Margot.

Napoli-Eden n° 9 del 28 luglio 1899

Il n° 9 del 28 luglio 1899 del Napoli-Eden, pubblica i motivi ‘Ncopp’’a ‘na muntagnella, un andante appassionato scritto da Aniello Califano su musica di Emanuele Nutile, e ‘A cocotta, un’allegra canzonetta di cafè chantant su musica di Giuseppe De Gregorio. La canzone ‘A cocotta prende parte alla Grandiosa Rivista delle migliori Canzoni 97-98, spettacolo organizzato da Salvatore Gambardella e che va in scena al teatro Nuovo giovedì 22 giugno 1899. Il brano è interpretato da Germana De Camellis. Ma il successo è indubbiamente legato alla nota ètoile napoletana Amina Vargas, indiscussa regina di Piedigrotta, che lo porta al trionfo tutte le sere al Salone Margherita.