Si terrà il 29 luglio alle 20.30, presso Villa Pignatelli a Napoli, lo spettacolo “Voce ‘e Notte” di e con Lina Sastri. L’evento, promosso dalla Fondazione Aniello Califano, vedrà l’attrice e regista accompagnata dal maestro Adriano Pennino. Questa rappresentazione, sottolineano gli organizzatori, segna il primo grande evento prodotto dalla Fondazione Aniello Califano, dedicata al celebre compositore e poeta napoletano.
Una Serata di Cultura Napoletana
L’evento, che avrà luogo a Villa Pignatelli, gestita dalla Direzione di Palazzo Reale dallo scorso giugno, rappresenta un’importante iniziativa culturale. Con la direzione artistica del manager Claudio Niola, la Fondazione, in collaborazione con il Comune di Sorrento, il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino e l’azienda Naiken Italia, ha in programma una serie di manifestazioni per il prossimo anno. L’obiettivo è quello di rendere omaggio a Aniello Califano e di promuovere la cultura musicale napoletana.
Il presidente della Fondazione, Adriano Pepe Califano, esprime con emozione la realizzazione di un sogno: “La Fondazione dedicata al mio trisnonno non è più solo un desiderio familiare ma un sogno che si avvera. Abbiamo fortemente voluto inaugurare con un’artista di caratura internazionale come Lina Sastri, che è in linea con gli obiettivi della Fondazione: portare la cultura musicale napoletana nel mondo, una cultura di cui Califano è stato un indiscutibile protagonista”.
Supporto delle Istituzioni.
Il Sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Antonio La Mura, ribadisce il convinto sostegno dell’Amministrazione comunale a ogni iniziativa che valorizzi l’opera di Aniello Califano: “Qualsiasi strategia e iniziativa di qualità che miri a valorizzare e diffondere la conoscenza dell’enorme patrimonio culturale legato all’opera di Aniello Califano troverà sempre il nostro sostegno. È un orgoglio per il popolo di Sant’Egidio e un modo per continuare a investire su questa straordinaria figura artistica”.
Lina Sastri e l’Omaggio a Califano
Lina Sastri, protagonista dello spettacolo, commenta l’importanza di Aniello Califano: “Ad Aniello Califano dobbiamo il capolavoro ‘O surdato ‘nnammurato’, una meravigliosa lettera d’amore di un soldato in trincea, che ancora oggi cantiamo nelle nostre piazze e in tutto il mondo. Un capolavoro di semplicità e poesia che sono essenza di cuore”.